martedì 24 dicembre 2013

#aggiungiallaplaylist ainda dúo

quando poi scopri che dall'altra parte del mondo c'è qualcuno che ti pensa e lo fa con questa grazia, confesso che un po' di soddisfazione mi copre le spalle come un caldo plaid.
vi presento gli "ainda dúo" (esmeralda escalante + yago escrivá), un duo uruguaiano delicato, raffinato. colto.
questo video, ancora privato, consideratelo un piccolo regalo. vi chiedo soltanto di fare attenzione e di non condividerlo; almeno per il momento.

nos vemos en el 2014!



martedì 17 dicembre 2013

#aggiungiallaplaylist sció live.

ecco un mondo musicale internazionale che può essere svisceratamente compreso solo da chi, come me, è cresciuto e ha respirato napoli negli anni ottanta.
in quel battito pulsante del suo centro storico.
all'angolo di ogni vicolo che sale i quartieri spagnoli.
nel profumo di macinato nero che esce dai bar, o nel bruciato delle fascine dei panifici a san gaetano.
nei vasoli sotto i piedi, nel mare disordinato di gente che si muove, anche senza fretta.
nei verdummari, e l'aglio. e i limoni.
ricordo che quando marinavo scuola passavo tutto il tempo a piazzatta santa maria la nova, sui gradini della chiesa, con una chitarra e pochi amici.

pino daniele è stato napoli. e per tutto il periodo della mia adolescenza, napoli è stata pino daniele.

qui, al miniuto 2,41 (della quarta traccia, disco uno), l'assolo di sax tra i più belli di sempre.
bob berg entra a gamba tesa in un tappeto musicale già ricco e armonico, in un sound coinvolgente e sudista, con un linguaggio melodicamente straordinario.
e gli attori di questo live hanno fatto davvero scuola, e tutti dotati di talento sopraffino.
un capolavoro, che ha radici ben piantate nel tessuto urbano di quella napoli.



noi amici di sangue, per esempio, tiriamo tardi la sera solo se strafatti di musica.
amo troppo quando ci raccontiamo queste canzoni, ancora sorprendenti; ed è commovente ritrovarci stupiti, dopo tutti questi anni, della contemporaneità di certe opere e da così tanta bravura espressa.
e vivamente credere, che dietro certe canzoni, come 'io vivo come te', si nasconde sempre e comunque un messaggio subliminale.
e lo ricerchiamo.




guagliù!, un panino in meno al pub e comprate "sció live", ancora si trova.




e po si faccio e corn' nun è pe' cattiveria
è cca' ce l'aggio a morte cu' chi sfrutta a miseria.


martedì 10 dicembre 2013

#aggiungiallaplaylist dimartino.

è antonio di martino ad inaugurare questa minuscola rubrica musicale, classe '82, palermitano e frontman della band indie italiana dimartino.
da "sarebbe bello non lasciarsi mai, ma abbandonarsi ogni tanto è utile" (picicca dischi 2012), quella scelta per te è amore sociale.
grazie a mario venuti per avermi messo nel cuore questa canzone.

e io, te la urlerei in faccia.
io, dannazione; te la canterei in un orecchio mentre ti faccio l'amore.